“La Giunta che nasce oggi ha una connotazione più politica, con uno sguardo rivolto anche alle amministrative del 2021. Ripartiamo con maggiore entusiasmo e consapevoli delle cose da fare per migliorare vivibilità e servizi”. Così il Sindaco di Capo d'Orlando Franco Ingrillì ha presentato la nuova Giunta, “nata dopo un necessario confronto tra i gruppi di maggioranza a seguito delle dimissioni del Vicesindaco Cristian Gierotto. In questo mese ho cercato di recuperare il rapporto politico, visto che a livello personale l'affetto e la stima nei suoi confronti sono rimasti immutati. Mi spiace che abbia fatto questa scelta perché Cristian stava lavorando bene, mettendo al centro dell'azione amministrativa impegno e passione”.
Nella Giunta entrano Edda Triscari (Interguppo) e Fabio Colombo (Lista Orlandina). Confermati nell'esecutivo Andrea Paterniti e Aldo Sergio Leggio, che assume la carica di Vicesindaco. Il Sindaco Ingrillì ha poi dichiarato che la nomina del quinto assessore sarà successiva alla modifica dello Statuto da parte del Consiglio Comunale.
L'Assessore uscente, Sara La Rosa, riceverà l'incarico di esperto a titolo gratuito per la programmazione turistica: “La ringrazio per quanto ha fatto, operando da tecnico in un contesto difficile riuscendo, comunque,a portare risultati importanti e realizzando sinergie preziose con associazioni e operatori turistici che devono avere una continuità in termini di iniziative e di progettualità”.
Per quanto riguarda le deleghe, in attesa della distribuzione ufficiale che avverrà a stretto giro, il Sindaco ha anticipato che terrà per sé Lavori Pubblici e Beni Culturali; Aldo Sergio Leggio avrà Urbanistica, Manutenzione strade e illuminazione; Edda Triscari si occuperà, tra l'altro, di Servizi Sociali e Cimitero, mentre Fabio Colombo gestirà Ambiente e Servizi esterni. “Il dettaglio delle deleghe verrà ufficializzato nelle prossime ore – ha precisato il Sindaco - tenendo presente le caratteristiche di ciascun componente della Giunta. Ma tutti dobbiamo aver chiaro l'importanza della collegialità e della partecipazione: abbiamo tante cose da fare in questo anno e mezzo che ci separa dalla fine del mandato, tante risposte da dare alla comunità iniziando dalla diminuzione della Tari”.