Inizieranno lunedì prossimo, 16 novembre, i nuovi PUC, progetti utili alla collettività, previsti dalla legge n.26 del 2019 per i percettori del reddito di cittadinanza e in carico sia al Comune di Capo d’Orlando che al Centro per l'Impiego. Dopo i 46 beneficiari già coinvolti nei PUC lo scorso agosto, ieri hanno firmato il contratto altre 22 persone. Nell’aula consiliare erano presenti il Sindaco, Franco Ingrillì, la responsabile dell’area Servizi Sociali Cettina Ventimiglia e le assistenti sociali case manager Elisa Rottino, Lucia Bontempo e Maria Tindara Maddalena.
I 22 soggetti sono stati abbinati ai progetti già avviati nel mese di agosto, tranne che su quello relativo alla pulizia delle spiagge che si è concluso alla fine di settembre. Sono stati inoltre avviati due nuovi progetti: “Vigil...ando”, che prevede il supporto nelle attività di controllo all’entrata e all’uscita dalle scuole degli alunni che frequentano le scuole primarie e secondarie inferiori ed eventuale accompagnamento a piedi dei bambini presso le proprie abitazioni e il progetto “Mettiamo in ordine”, che prevede di migliorare la gestione documentale, attraverso la sistemazione degli scaffali, il riordino e la riorganizzazione degli archivi comunali.
I 22 soggetti che integrano numericamente le persone già avviate ad agosto sono stati così distribuiti:
- “Capo d’Orlando Pulita” (cura del verde) n. 9 persone
- “Ricordando...”, (cura del cimitero) n. 2 persone;
- “In...manutenzione”, (attività di manutenzione edifici pubblici) n. 1 persona;
- “Vigil...ando” (attività di vigilanza presso i plessi scolastici) n. 4 persone;
- “Mettiamo in ordine” (attività di archiviazione della documentazione degli uffici pubblici) n. 6 persone.
Le attività che, come detto, inizieranno il 16 novembre, proseguiranno fino al 25 maggio 2021.
“Abbiamo già avuto ottimi riscontri da questi progetti grazie alla sinergia che si è instaurata con gli uffici e gli operai del Comune – commenta il Sindaco Franco Ingrillì. Credo che si sia compreso che il percorso di inclusione e di crescita coinvolge tutti, beneficiari e comunità: da un lato valorizziamo le capacità di ciascuno dei percettori del Reddito e dall’altro integriamo le attività ordinarie del comune per fornire servizi sempre migliori”