Sopralluogo questa mattina dei tecnici del Genio Civile e della Protezione Civile di Messina lungo il Torrente Bruca che nel nubifragio dello scorso 15 giugno ha rotto gli argini.
Oltre al Sindaco Franco Ingrillì, all'Assessore Cristian Gierotto, il Presidente del Consiglio Carmelo Galipò e il Consigliere Fabio Colombo, erano presenti i tecnici comunali Alfredo Gugliotta e Casimiro Giallanza. Per il Genio Civile sono intervenuti l'ing. Rosario Celi e l'arch. Francesco Benedetto, mentre per la Protezione Civile l'ing. Alfredo Biancuzzo.
Dal sopralluogo, è emersa la necessità di un intervento urgente per la messa in sicurezza dell'alveo e degli argini del Torrente esondato a causa della violentissima pioggia della scorsa settimana.
I funzionari del Genio Civile e della Protezione Civile hanno al contempo evidenziato la mancanza di risorse da cui attingere per lavori immediati ed hanno prospettato l'ipotesi di un provvedimento adottato dal Commissario straordinario delegato per l'attuazione degli interventi per la mitigazione dei rischi idrogeologici nella Regione Siciliana che magari comprenda diversi Comuni del comprensorio dei Nebrodi che hanno subito danni a causa degli eventi meteo del 15 giugno.
“Prendiamo atto di quanto evidenziato dai tecnici del Genio Civile e della Protezione Civile ci siamo già adoperati presso la Regione per chiedere interventi immediati a tutela delle abitazioni e delle famiglie della zona del Torrente Bruca – ha dichiarato il Sindaco Ingrillì – ma non possiamo attendere tempi lunghi. In mancanza di risposte immediate interverremo noi”.