Un caso di positività al coronavirus a Capo d’Orlando, il Sindaco Ingrillì: “Seguiamo costantemente la situazione, oggi altri tamponi. Continuiamo a rispettare le regole”
“Stiamo seguendo costantemente la situazione: la persona risultata positiva al coronavirus era già da qualche giorno in isolamento insieme alla sua famiglia. Le condizioni di salute generali sono buone e, a nome dell’intera comunità orlandina, gli auguriamo una pronta guarigione.
Non ci sono ragioni di allarmismo in quanto, dai riscontri fatti, non ha avuto contatti al di fuori dell’ambito familiare e lavorativo, cioè nelle residenze sanitarie dove presta servizio. A tal proposito, oggi, a solo scopo precauzionale, così come prevede la procedura, verranno eseguiti tamponi sul personale e sui degenti della struttura di via Torrente Forno di cui ho potuto personalmente apprezzare la professionalità, l’attenzione alla sicurezza e la cura con cui vengono assistiti i pazienti. Ovviamente terremo aggiornata tempestivamente la cittadinanza sull’evolversi della situazione”.
Così, il Sindaco Franco Ingrillì interviene dopo la notizia della positività al nuovo coronavirus di un uomo di Capo d’Orlando che lavora in una residenza sanitaria del comprensorio in cui è già stato registrato qualche caso di Covid-19.
“Ancora di più, in questo momento, è importante attenersi alle regole – prosegue il Sindaco Ingrillì – bisogna muoversi solo per reali motivi di necessità e non uscire da casa se non per fare la spesa o andare in farmacia. Anzi, approfittiamo del servizio di consegna a domicilio che viene svolto da supermercati, farmacie e ristoranti e non dimentichiamo di aiutare le persone bisognose. Dimostriamo di essere comunità unita e solidale: non solo ce la faremo, ma ne usciremo ancora più forti”.
In isolamento 120 persone, nessun caso positivo
Aggiornamento al 28 marzo sull'emergenza coronavirus a Capo d'Orlando: 120 persone in isolamento, nessun caso positivo.
Si rinnova l'invito a restare a casa e a rispettare le regole.
Il Consiglio Comunale approva la richiesta di anticipazione di liquidità: due milioni e mezzo per l’economia locale
Il Consiglio Comunale di Capo d’Orlando, riunito in videoconferenza, ha approvato con 10 voti a favore e 4 astenuti la richiesta di anticipazione di liquidità per circa 2 milioni e 500mila euro alla Cassa Depositi e Prestiti per procedere al pagamento di debiti con i fornitori.
Si tratta di un provvedimento voluto dall’Amministrazione Comunale per rinvigorire l’economica locale duramente provata dall’emergenza coronavirus. Era stato lo stesso Sindaco Franco Ingrillì ad annunciare nei giorni scorsi la decisione di immettere liquidità nel tessuto economico orlandino, insieme alla sospensione del pagamento della Tari e delle bollette dell’acqua per il 2020.
“Una boccata d’ossigeno per i fornitori e le imprese in un momento di grande difficoltà – ha commentato il Sindaco Ingrillì – stiamo compiendo grandi sforzi nell’ottica del risparmio e del recupero dei crediti e stiamo raccogliendo i frutti di un lavoro certosino”.
In apertura di seduta, il Presidente del Consiglio Carmelo Galipò ha chiesto di osservare un minuto di silenzio, seppur virtuale, per onorare i tanti morti a causa del Covid-19. “L’Italia sta pagando un prezzo altissimo in termini di vite umane – ha affermato il Presidente Galipò – mentre il tessuto economico è allo stremo e la vita sociale costretta a disgregarsi per consentire quel distanziamento necessario per evitare la diffusione del virus. Oggi siamo chiamati ad una grande responsabilità civica e domani saremo chiamati ad un enorme sforzo unitario per risollevarci”.
Fiori al cimitero chiuso per l’emergenza coronavirus: l’iniziativa dell’Amministrazione Comunale e dei fiorai
Un’azione simbolica e fortemente sentita quella dell’Amministrazione Comunale di Capo d’Orlando che, per iniziativa del Sindaco Franco Ingrillì e dell’Assessore Fabio Colombo, ha contattato i fiorai della città per deporre i fiori al cimitero, chiuso alle visite per l’emergenza coronavirus.
“Fiori che sarebbero appassiti nei negozi e che invece adesso inondano di colori e odori i viali e tutti gli ingressi del cimitero – afferma l’assessore Colombo. Voglio personalmente ringraziare Alessia del “Pozzo non solo fiori”, Santi di “Gitto fiorai”, Ignazio del “Petalo”, Amedeo e Anthony di “Hamer fiori” e Gianni di “Iuculano fiori” per la sensibilità e la generosità che hanno mostrato. Tutti insieme, a nome dell’intera comunità orlandina, abbiamo voluto rendere omaggio ai nostri cari sempre presenti nei cuori anche e soprattutto in questi giorni in cui il cimitero è chiuso”.
Gli assessori Fabio Colombo, Edda Triscari e i fiorai orlandini hanno deposto i fiori agli ingressi del cimitero comunale e lungo i viali che rimangono interdetti alle visite.
Per il Sindaco Franco Ingrillì: “Chiudere i cancelli del cimitero e vietare le visite è stata una scelta dolorosa ma inevitabile in questo momento. Insieme ai fiorai abbiamo fatto un gesto col cuore, a nome di tutti”.
“Continuiamo a fare la raccolta differenziata”
“E’ comprensibile che rimanere a casa comporta un aumento della produzione di rifiuti, ma dobbiamo continuare a fare correttamente la raccolta differenziata. E’ un impegno civico nei confronti della comunità e dell’ambiente”. E’ l’appello rivolto dall’Assessore Fabio Colombo dopo che è stato registrato un incremento notevole del conferimento di rifiuti indifferenziati nella giornata di sabato scorso.
Si ricorda che solo le persone in isolamento obbligatorio o fiduciario devono interrompere la raccolta differenziata e conferire tutti i rifiuti domestici come indifferenziati nella giornata di sabato, attuando alcuni accorgimenti a scopo cautelativo come adoperare guanti monouso e utilizzare almeno due sacchetti, uno dentro l’altro.
Tutti gli altri utenti devono proseguire regolarmente la raccolta differenziata rispettando i giorni di conferimento, oltre che attuare gli stessi accorgimenti preventivi.
“L’emergenza passerà, speriamo presto – continua l’Assessore Colombo – e torneremo alla normalità. Ma nel frattempo non dimentichiamo i comportamenti virtuosi in un settore vitale per l’economia e l’ambiente”.