Rifiuti, da lunedì tavoli tecnici
Dopo il nuovo incontro sulla vertenza legata alla raccolta dei rifiuti, il Sindaco di Capo d'Orlando ha rilasciato la seguente dichiarazione:
“Voglio rassicurare tutti, in primis cittadini e consiglieri, sul fatto che stiamo lavorando quotidianamente e in modo determinato: non siamo al capolinea e non navighiamo a vista. Abbiamo chiara la strada da percorrere e i passi che stiamo compiendo.
Possiamo garantire che il servizio verrà effettuato senza soluzione di continuità e ciò grazie all'impegno di tutti: aziende, lavoratori, sindacati e Amministrazione. Da lunedì, poi, verranno avviati i tavoli tecnici con i rappresentati dell'ATI che gestisce il servizio di raccolta rifiuti per giungere alla risoluzione consensuale del contratto con tempi e modi che verranno stabiliti. Ma il servizio non verrà interrotto alla fine del mese”.
Erogazione dell'acqua interrotta in alcune zone
A causa di un intervento sulla rete idrica, l'erogazione dell'acqua verrà interrotta a partire nelle prossime ore nelle frazioni di Amola, San Martino, Certari, Catutè, Forno, Forno Alto, Marmoro e parte di San Gregorio.
I lavori alla condotta idrica sono finalizzati a potenziare le stazioni di pompaggio durante la stagione estiva.
L'erogazione dell'acqua tornerà alla normalità appena conclusi i lavori.
“Notturno d'Autore”: domani la finalista del Premio Strega Nadia Terranova a Capo d'Orlando. Sabato Emma D'Aquino a Ficarra
La finalista del prestigioso Premio Strega, Nadia Terranova, sarà domani a Capo d'Orlando per presentare il suo libro “Addio fantasmi”.
L'evento, inserito nell'edizione 2019 del festival letterario “Notturno d'autore”, si svolgerà alle 19,30 nella piazzetta Melitta Damiano a San Gregorio.
La scrittrice messinese affronta il tema del ritorno nella casa della propria adolescenza, il confronto con il passato e l'ossessione per una perdita.
Sabato 13 luglio, al convento dei Frati Minori di Ficarra, la giornalista Emma D'Aquino presenta il libro “Ancora un giro di chiave”, dedicato alla storia di Nino Marano, il detenuto più longevo d'Italia per reati commessi in carcere. Entrato in penitenziario per banali furti Marino uscirà dopo 49 anni e dopo aver peregrinato, da Nord a Sud, per le sezioni di alta sicurezza delle carceri di tutta Italia e, soprattutto, dopo aver commesso due omicidi e due tentati omicidi.
La “tre giorni” della rassegna di Notturno d'autore si chiuderà domenica sera in Piazza Matteotti a Capo d'Orlando con Roberto Alajmo, che presenterà “Palermo è una cipolla. Remix”. Il libro, dedicato al capoluogo siciliano, è la versione aggiornata della precedente edizione (uscita 14 anni fa), e rappresenta una guida del tutto singolare: non un qualcosa di meramente turistico, nessun itinerario preconfezionato, bensì un efficace strumento per carpire l'anima di Palermo e coglierne i tratti davvero distintivi. Lo stesso Alajmo parlerà della nuova edizione del “Repertorio dei pazzi della città di Palermo”, elencazione ragionata dei soggetti eccentrici che hanno popolato Palermo da due secoli a questa parte.
“Notturno d'autore” è ideato dalla responsabile di Montadori Point Maunela Carlo e dalla professoressa Lucia Franchina, ed è realizzato dall'Assessorato alla Cultura dei Comuni di Capo d'Orlando e Ficarra e può contare sulla partecipazione delle case editrici Baldini e Castoldi, Einaudi, Mondadori, Feltrinelli, Salani, Laterza e Nord.
Attacchi sui social: “Sì alle critiche costruttive, no agli insulti e alla delegittimazione che screditano Capo d’Orlando”
Dichiarazione del Sindaco di Capo d'Orlando Franco Ingrillì sui continui attacchi a mezzo social:
“Questa è una Amministrazione che lavora ogni giorno per garantire i servizi e mantenere alta la loro qualità, pur dovendo fronteggiare i noti problemi derivanti dalla carenza di risorse. Da qualche tempo ci troviamo, poi, a subire attacchi continui sui social da parte di un imprenditore turistico che recentemente sta dispensando altrove i suoi consigli di esperto.
Credo che Capo d'Orlando abbia bisogno di sostegno e non di diffamazioni e calunnie, di critiche costruttive (sempre bene accette) e non di strumentalizzazioni. Evidentemente c'è chi, pur di acchiappare qualche like, preferisce screditare e danneggiare un paese e una comunità operosa, che ama orgogliosamente la propria cittadina. Da Sindaco ho sempre sostenuto il principio della partecipazione: si cresce solo se si marcia uniti nella stessa direzione. Ognuno di noi, per le proprie capacità e competenze, può e deve dare il proprio contributo per lo sviluppo di Capo d'Orlando.
Non dico nulla di nuovo quando affermo che a noi mancano posti letto per un'offerta turistica numericamente valida. E i posti letto li crea l'imprenditore non il Comune, che può solo creare le condizioni per gli investimenti adeguati. La crescita turistica è parte di un circuito virtuoso che, insieme alla rete commerciale e dei servizi, riesce a produrre sviluppo e abbia una ricaduta benefica in termini di occupazione e di economia. Sono questi i presupposti su cui basare un confronto sereno, civile e costruttivo con gli imprenditori turistici orlandini, almeno con coloro che non sono prevenuti, non mostrano pregiudizi di sorta e che non sono animati da risentimento.
Vorrei sapere qual è lo scopo di questi attacchi indiscriminati se non quello di avere una visibilità effimera. Ma la notorietà passa: il danno per l’immagine del paese rimane e lo paghiamo tutti”.
Individuate tre aree per il ricovero delle barche
Sono tre le “zone nautiche” individuate dal Comune di Capo d'Orlando, di concerto con la Capitanieria di Porto, e destinate al ricovero di natanti e imbarcazioni nel periodo estivo. Il provvedimento, firmato dal Sindaco con apposita ordinanza, si è reso necessario sia per garantire gli aspetti igienico-sanitario e la sicurezza dei bagnanti, sia per disciplinare l'uso della spiaggia e del mare da parte dei proprietari delle imbarcazioni.
Le aree destinate al ricovero delle imbarcazioni, quindi, sono state individuate nella zona ad Ovest della foce del Torrente Forno con un fronte ampio 40 metri lasciando libero il percorso naturalistico, l’area posta ad Ovest della foce del Torrente Bruca con fronte ampio 40 metri e l’area posta dietro il faro in prossimità del laghetto compresa tra l’associazione “ Rifugio Canaleddi” e il varco di accesso alla spiaggia sul limite lato EST con fronte ampio 28 metri.
Al di fuori di queste aree, opportunamente segnalate, è vietata la sosta delle imbarcazioni. All’interno di queste aree e nelle zone limitrofe, non dovranno essere lasciati cavi d’acciaio, funi, fusti di carburante, cassette, attrezzi da pesca, barche in stato di abbandono e rifiuti di qualunque genere.
L'ordinanza integrale è disponibile sul sito Internet del Comune di Capo d'Orlando.